TUNISI – Circa 70 migranti che cercavano di raggiungere l’Europa attraversando il Mediterraneo si sono rifugiati su una piattaforma petrolifera della Shell prima di essere consegnati alle autorità tunisine. Lo hanno reso noto il gruppo Shell e una Ong. Quest’ultima ha precisato che ha soccorso 31 persone alla deriva con la sua imbarcazione Louise Michel, mentre “altri 65-70 migranti hanno trovato rifugio su una piattaforma petrolifera della Shell”, la Miskar, a 120 chilometri circa dalle coste tunisine.
Migranti salgono su una piattaforma Shell
Shell Tunisia Upstream ha confermato in una nota che alcuni migranti sono saliti sulla piattaforma offshore ieri intorno alle 20 e che hanno ricevuto aiuti, in particolare acqua, cibo e vestiti asciutti. “I migranti sono stati quindi trasferiti a bordo di una nave della Marina tunisina il 4 gennaio 2022 alle 14”, si legge.
La Louise Michel è un’ex nave della Marina francese, lunga 30 metri, decorata dall’artista Banksy, che è uno dei suoi sponsor e presta soccorso ai migranti che tentano di attraversare il Mediterraneo. Louise Michel sul suo account Twitter ha espresso la sua contrarietà all’intervento della Marina tunisina, poiché considera la Tunisia “Paese non sicuro”. ANSAMED