Morte di David Rossi, sparite le chiamate ricevute. Ma certificate dai tabulati

morte di David Rossi

La morte di David Rossi resta avvolta nel mistero. Il caso del capo della comunicazione del manager di Mps, trovato senza vita il 6 marzo 2013 sotto la finestra del suo ufficio a Siena, dopo due inchieste finite nel nulla, sta per essere riaperto dalla Procura di Genova.

Molte cose non tornano, una su tutte – si legge sul Corriere della Sera – l’incongruenza tra l’elenco delle chiamate sui tabulati telefonici e il registro delle telefonate sull’Iphone della vittima, i dati non combaciano. Alle 20.16 dai tabulati risulta una telefonata di tre secondi di Carolina Orlandi, figlia della moglie di Rossi. Quella chiamata però non c’è nel registro chiamate dell’iPhone. La chiamata al numero misterioso 4099099 non emerge dai tabulati.

La stessa cosa – prosegue il Corriere – che accade alla telefonata delle 22.18 di un giornalista della durata di 14 secondi (secondo i tabulati). Laura Bidignetti, dirigente della Tim, ha escluso che quel numero sia stato digitato dal telefono di Rossi. “È solo un errore di rappresentazione dell’evento e Tim all’epoca ha dato una comunicazione sbagliata», ha spiegato.

Questi dati cozzano con le dichiarazioni del colonnello dell’Arma Pasquale Aglieco che, sentito dalla commissione parlamentare sulla morte di Rossi nei giorni scorsi, ha detto che il pm Nastasi avrebbe risposto alla telefonata dell’attuale senatrice di Fratelli d’Italia Daniela Santanchè qualificandosi come pm. Resta un mistero la sparizione delle chiamate ricevute sul cellulare della vittima, anche su questo si concentrano le nuove indagini. affaritaliani.it