BRUXELLES – La necessità di decisioni urgenti per far avanzare con decisione l’Europa verso una maggiore coesione politica e una difesa comune è stata sottolineata oggi dall’ex presidente della Commissione europea Romano Prodi nel corso di un evento organizzato dall’associazione Il Mulino nel quadro della Conferenza per il futuro dell’Europa, avviata lo scorso maggio per permettere a legislatori e cittadini di ripensare l’Ue.
“Una nave partita verso un mare ignoto”, senza “un obiettivo preciso” se non quello di “attivare attorno all’Europa una maggiore partecipazione dei cittadini” e che, tuttavia, è riuscita a mettere in moto “un lavoro istruttorio identificando i temi su cui lavorare”, ha commentato il vice presidente della Corte costituzionale, Giuliano Amato.
Europa politica e militare abbia la precedenza assoluta
La Conferenza per il Futuro dell’Europa è un’occasione per “mobilitare le coscienze”, ma “abbiamo bisogno di decisioni urgenti”, dinanzi a quelle “impressionanti che stanno prendendo Stati Uniti e Cina”, ha incalzato l’ex presidente della Commissione europea, Romano Prodi, sottolineando la necessità che “l’Europa politica e militare” abbia “la precedenza assoluta”.
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“Lo strapotere di Stati Uniti e Cina sta entrando nella coscienza europea ed è un monito quotidiano. Se siamo più europei oggi è anche perché la gente ha il senso della sopravvivenza”, ha proseguito l’economista, spiegando come “la base da cui partire” sia la realizzazione di un’Ue che punti ad essere “una potenza regionale” circondata da “un anello di amici”. ansa