Di Paolo Bellavite – Tutti i giornali titolano che ci sarebbero sintomi lievi della variante Omicron “grazie” al vaccino. “Il vaccino ci ha salvato”.
Il vaccino dispensa grazie a tutti. A parte la totale mancanza di qualsiasi benché minima prova che il paziente in questione abbia malattia lieve grazie al “vaccino” (neppure si conosce la patogenicità del ceppo) nessun giornale fa titoli più corretti del tipo “contagiati NONOSTANTE le doppie dosi”.
A nessuno viene il sospetto che la variante stessa si sia sviluppata “grazie” al vaccino proprio perché resiste al vaccino. Che senso ha vaccinare verso la spike della variante alfa cinese-wuhan che non esiste se non serve a proteggere dalla variante omicron africana che sta arrivando?
E, se invece fosse vero che la variante omicron sia di per se stessa meno patogena, che senso avrebbe continuare a obbligare la gente a rischiare la salute con prodotti artificiali piuttosto che lasciare che sia lo stesso virus attenuato a immunizzare naturalmente la popolazione? Come succedeva di fatto fino al 2019? O forse qualcuno perderebbe colossali guadagni e laute prebende?
Ormai l’asservimento TOTALE della stampa di regime è in grado di stravolgere la triste verità (i “vaccini” non fermano i contagi) trasformandola spudoratamente in pubblicità ingannevole (“vaccinatevi sempre e comunque a tutte le età e con tutte le dosi”). Tacendo sull’immane numero delle vittime degli inoculi forzati.
Ormai siamo nella evidente situazione in cui la maggioranza della gente è talmente plagiata e istupidita da bere qualsiasi fandonia pur di attenuare il terrore già inoculato dagli stessi politici e giornalisti che si presentano come i salvatori della patria.
Nota bene l’ho già detto e lo ripeto: non avrei nulla contro i vaccini se il rapporto rischi benefici fosse valutato correttamente. Invece sono contrario alle BALLE PROPAGANDISTICHE.
Ma soprattutto sono contrario all’obbligo di inoculo ai non consenzienti sia perché questi prodotti sono comunque pericolosi (checché se ne dica o non dica) sia perché NON HANNO ALCUNA CAPACITÀ DI FERMARE I CONTAGI.
Ministro Cartabia, mi rivolgo a Lei che spero ancora sia moralmente incorrotta seppure ritengo sia stata ingannata da qualche consigliere : in nome di Dio fermi questa follia che confonde la ipotetica protezione individuale con il presunto interesse della collettività (art.32) imponendo gravi sacrifici sottaciuti dalla stessa propaganda.
Fermi questa mostruosa ingiustizia perpetrata verso il popolo italiano per loschi interessi sovranazionali. Prima che sia troppo tardi e che la Storia e la Scienza finiscano con imputarla anche a Lei.
Prof. Paolo Bellavite – www.paolobellavite.it