Mattia Santori, uno dei fondatori del movimento e neo eletto con il Pd al comune di Bologna, a due anni da quella piazza strabordante una sera di novembre, traccia un bilancio parlando con l’Adnkronos.
Com’è essere dall”altra parte’ da eletto alle amministrative? “E’ una cosa molto formativa e molto impegnativa. Sono entusiasta di vedere finalmente che le cose si realizzano, che ci sono fatti e non solo parole. Alla nostra assemblea consiglierò a tutte le Sardine di fare questa esperienza, è tutta un’altra dimensione pragmatica”.
Si parla tanto di Quirinale. La sua preferenza? “si può sognare una presidenza della Repubblica donna, non ho il nome. ma partiamo da un’idea fuori dal coro e ad oggi non credo sia ancora possibile pensare a italiano di seconda generazione candidato al Colle, ma se già riuscissimo ad uscire dal fatto che debba essere per forza un uomo, bianco over 70 sarebbe un passo avanti”. (di Mara Montanari, adnk)