di Augusto Sinagra – L’INGANNO E LA PROVOCAZIONE
La ineffabile Lamorgese Luciana, fautrice dell’immigrazione senza limiti e senza controlli, si è prodotta in un luminoso pensiero indice di rara intelligenza e di sfacciato inganno.
Ovviamente, questo soggettone esprime anche il punto di vista di Draghi Cav. Mario (quello che diceva che la sovranità non appartiene allo Stato ma ai mercati, che lui appunto serve fedelmente), oltre che del governo tutto.
Dice la Lamorgese Luciana che coloro che hanno preso il siero magico “hanno diritto a spazi sicuri”.
Va bene l’inganno, vanno bene le menzogne ma va meno bene che Lamorgese, Draghi e soci pensino di prendere per il culo il Popolo italiano che certamente non più un popolo di Santi, Poeti, Navigatori, Trasmigratori ed Eroi, ma non è certamente così rincoglionito come pensa questa gente.
Spazi sicuri?
Se gli assuntori del siero magico sono immuni e non possono né contagiare e né essere contagiati, di quali “spazi sicuri” avrebbero bisogno? Per difendersi da chi? Se poi i volontari e i ricattati che hanno assunto la magica pozione non sono immunizzati e possono contagiare ed essere contagiati, la presa per il culo è a monte ed è riassunta nelle mendaci parole del bancario al governo: “Non ti vacc … ini, ti ammali e muori”. Dunque, è vero anche il contrario: “Ti vacc … ini, non ti ammali e non muori. E allora qual è il bisogno degli “spazi sicuri” per gli inconsapevoli volontari e per i consapevoli ricattati?
Quello che sta emergendo piano piano circa i gravissimi rischi dei prodotti medicinali in questione, dovrebbe indurre a preoccuparsi di “spazi sicuri” per i negativi asintomatici o sintomatici (poiché sempre negativi) i quali potrebbero essere contagiati proprio da quei poveretti che hanno affidato la loro vita a un prodotto che, come ha confermato il Direttore scientifico della Bayer, è un siero genico che può causare conseguenze irreparabili.
Quanti morti voluti dal governo ci dovranno ancora essere affinché la gente si svegli dall’ingannevole sonno e difenda la vita propria e dei propri familiari?
La Ministra Lucy Morgy pensa forse a qualche bel Campo di concentramento dove rinchiudere coloro che si oppongono al mondialismo e al great reset per via sanitaria?
Il nazismo che sembra molto ispirare scelte governative discriminatorie e persecutorie potrebbe suggerire di porre all’ingresso dei Campi di concentramento, come ad Aushwitz-Birkenau, una bella scritta di accoglienza per ospiti: “Impfung macht frei”.
AUGUSTO SINAGRA – Professore ordinario di diritto delle Comunità europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in ITALIA ed alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a STRASBURGO