“Luciana Lamorgese? Non ha colpe, la attaccano perché donna”. È questo il senso dell’intervista che Ivan Scalfarotto ha rilasciato alla Stampa in merito alle ultime polemiche sulla gestione del rave clandestino di Torino, dove si sono radunate migliaia di persone e sono rimasti feriti alcuni agenti delle forze dell’ordine. Il sottosegretario renziano all’Interno ha ovviamente portato acqua al suo mulino, prendendo le difese della ministra e definendo “strumentali” le accuse da parte di Lega e Fratelli d’Italia.
“Il nostro ordine pubblico è in mani eccellenti – ha assicurato Scalfarotto alla Stampa – trovo molto singolare che la Lega attacchi continuamente la ministra in materia di ordine pubblico. Non solo perché la Lega appartiene alla coalizione di governo, ma anche perché ha un suo esponente, Nicola Molteni, che ricopre l’incarico di sottosegretario con la delega proprio alla pubblica sicurezza. Salvini potrebbe contribuire con suggerimenti piuttosto che scagliarsi continuamente contro Lamorgese, che guarda caso è una donna”.
E in quanto tale, per Scalfarotto è un bersaglio privilegiato: “Non credo sia un caso che in passato abbiamo assistito ad attacchi all’ex ministra Elsa Fornero, all’ex presidente della Camera Laura Boldrini e ora alla ministra Lamorgese. La quale, peraltro, riveste la carica con estremo equilibrio. Qualità quanto mai preziosa nella gestione dell’ordine pubblico, che costituisce un settore delicato e complesso”, conclude. Insomma, cita la Boldrini: un paradosso, perché un discorso come questo lo potrebbe fare giusto lei, la fu presidenta della Camera. liberoquotidiano.it