Scuola, le regole cambiano. Tutti in quarantena dopo il terzo positivo
Il governo ha deciso di cambiare le regole per quanto riguarda i contagi nelle scuole. Niente quarantena – si legge su Repubblica – se c’è un solo positivo in classe, tutti a casa dai tre in su. Questa settimana, forse già oggi, arriverà il via libera alle indicazioni.
Il documento di Istituto superiore di sanità, Regioni e ministeri alla Salute e all’Istruzione ha avuto una stesura sofferta. Il 21 ottobre, quando tutti erano d’accordo, c’è stato un incontro con il Garante della privacy che ha chiesto di cambiare alcuni passaggi. Ora l’ottava bozza del testo sembra essere quella definitiva e la Salute la trasmetterà con una nota a scuole e Regioni. I presidi di Anp hanno detto di aspettare «con impazienza» le indicazioni: «Così le Asl agiranno tutte allo stesso modo».
Queste le nuove regole. Con un solo caso di positività – prosegue Repubblica – i compagni dello studente (o del docente) positivo devono fare il “tampone 0”, cioè prima possibile. Rientrano subito in classe se il risultato è negativo. Dopo altri cinque fanno l’altro test.
Per i docenti: se sono vaccinati fanno il test e restano a scuola, se non lo sono vanno in quarantena per 10 giorni anche se il primo test è negativo.
Due casi: conta se si è vaccinati. Gli alunni immunizzati o negativizzati negli ultimi 6 mesi proseguono la sorveglianza con i due test, a zero e cinque giorni. Quelli non vaccinati invece vanno in quarantena 10 giorni anche se negativi al primo esame.
Con tre casi di covid tutti in quarantena
Con tre casi si torna in Dad, alunni e docenti che hanno svolto attività in presenza, dopo aver fatto il primo tampone, anche se negativo, vanno in quarantena. L’isolamento dura 7 giorni per i vaccinati e 10 per i non vaccinati. affaritaliani.it