In corso lo sgombero, eseguito dai carabinieri del comando provinciale di Roma, di una serie di terreni e villette riconducibili ai Casamonica, che erano già state confiscate. Il decreto di confisca del complesso residenziale, in via Caldopiano, a Roma, nella zona di Centroni, era a carico di Gelsomina Di Silvio, ex moglie di Ferruccio Casamonica, detta Silvana, e di suoi tre figli.
L’immobile sarà oggi stesso consegnato all’Arma dei Carabinieri che lo utilizzerà per alloggi di servizio dei militari che prestano servizio nella Capitale. L’operazione è stata pianificata nel corso di un apposito comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Roma, Matteo Piantedosi.
Tre le villette unifamiliari e una villa bifamiliare, tutte collegate tra loro da vari accessi con scale e una piscina, per un totale di 3mila metri quadri. È il complesso residenziale ‘Villa Monica’ ad essere interessato sgombero da parte dei carabinieri del comando provinciale di Roma. Sul posto è presente personale dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e dell’Agenzia del Demanio. Dopo le opportune riunioni in Prefettura a Roma, per le operazioni di sgombero stanno operando circa 50 Carabinieri e agenti della Polizia Locale di Roma Capitale che hanno anche attivato i servizi sociali per alcuni degli occupanti sine titulo.
“Questa operazione testimonia ancora una volta l’importanza della sinergia tra le amministrazioni che è in grado di garantire la conservazione dei beni confiscati e il loro immediato utilizzo, realizzando incisive azioni nelle periferie a tutela della legalità”. Lo sottolineano in una dichiarazione congiunta il direttore dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Bruno Corda, e il prefetto di Roma Matteo Piantedosi. adnkronos