Comunali, prof. Sinagra: analisi del voto

Salvini e Meloni analisi del voto

di Augusto Sinagra – Politologi veri e inventati, vecchi e nuovi, obiettivi o non obiettivi, hanno proposto analisi del recente voto amministrativo tanto complesse e arzigogolate quanto fini a sé stesse e distanti da un serio esame di quel che è accaduto. Praticamente minchiate.

Analisi del voto

Il cosiddetto Centro Destra, in particolare “Fratelli (e Cognato) d’Italia”, ha giustificato la sonora pernacchia elettorale per il fatto che i suoi elettori non sono andati a votare al ballottaggio.
Nessuno in quelle lande, a cominciare dalla Giovanna d’Arco della Garbatella, è stato colto dal dubbio che se quegli elettori non sono andati a votare è stato perché non sono loro elettori. Oppure sono ex loro elettori ora giustamente schifati.

La Lega ha avuto quel che si meritava, ritornando alle sue dimensioni paesane in termini di voto popolare.
In altre parole e in termini esattamente politologici, il Centro Destra ha preso due sonori calci nel culo.
La vera analisi del voto consiste nel fatto che non essendo i due Partiti in questione (non parlo di quello del Satrapo di Arcore che più venduto di lui non si può neanche con il candeggio) Partiti di opposizione – uno sta pure al governo evidentemente solo per le pulizie di giornata – bensì allineati al governo e alla maggioranza che lo sostiene, gli elettori hanno preferito votare l’originale, cioè il PD, e non la brutta copia.

Codesta gente invece di starnazzare come ora sta facendo, si chieda per quale ragione non si è resa presente a Trieste a sostegno dei Portuali, impedendo così la selvaggia aggressione poliziesca.
Né avevano alcunché da temere. Ho insegnato a Trieste per otto anni e conosco i triestini: è gente forte ma mite.

Dei 4Cosi non parlo perché sono una persona seria.

Le soluzioni per la situazione presente non verranno dal parlamento e dai partiti di finta opposizione.
Le soluzioni le detterà la Piazza e se continueranno le violenze poliziesche si rafforzerà l’opposizione a questo illegittimo governo antinazionale.

Da ultimo, ricordo alla “cumacca” governativa l’ammonimento del grande Platone ne la “Tirannide”: “la saetta gira gira, torna in culo a chi la tira”.

AUGUSTO SINAGRAProfessore ordinario di diritto delle Comunità europee presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Avvocato patrocinante davanti alle Magistrature Superiori, in ITALIA ed alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, a STRASBURGO