Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha presieduto al Viminale il Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, a cui hanno partecipato, oltre al sottosegretario Nicola Molteni, i vertici delle forze di polizia e degli organismi di informazione e sicurezza, il prefetto e il questore di Roma. Nel corso della riunione è stato esaminato l’andamento delle manifestazioni di protesta di sabato scorso e le connesse criticità sul piano dell’ordine pubblico, con un’ampia analisi delle relative cause.
Monitoraggio di siti web e social
Il ministro dell’Interno ha sottolineato la necessità che nel prossimo e impegnativo periodo – connotato dalla prosecuzione delle manifestazioni di protesta collegate alle misure governative di contenimento della diffusione del Covid-19 e dallo svolgimento del G20 a Roma – le forze di polizia intensifichino le attività di prevenzione delle possibili cause di turbativa. Questo con il rafforzamento dei dispositivi di osservazione e di vigilanza del territorio e degli obiettivi sensibili nonchè dei servizi di monitoraggio di siti web e social network, anche per garantire a tutti la libertà di manifestare pacificamente e nel rispetto delle regole.
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Per assicurare lo svolgimento in sicurezza del G20, è stata anche condivisa l’esigenza di implementare di 500 unità aggiuntive delle Forze armate il contingente dell’operazione “Strade Sicure”. Inoltre, per quell’occasione, sarà incrementata la sorveglianza e la difesa dello spazio aereo della Capitale attraverso il concorso di assetti specialistici, ivi incluso il sistema anti-drone, delle Forze armate.(ITALPRESS).