Migranti, UE: “si’ muri alle frontiere, ma non con i soldi dell’Unione”

“Rappresento la Commissione europea, non me stessa, e la posizione e’ che gli Stati membri hanno il diritto e la responsabilita’ di tutelare i loro confini e si trovano nella migliore condizione per decidere come farlo, fin tanto che rispettano l’acquis dell’Ue. Ovviamente devono rispettarlo.”

Muri alle frontiere

“Se uno Stato membro ritiene che sia necessario costruire una recinzione, lo puo’ fare, e non ho nulla da obiettare. Utilizzare fondi dell’UE per finanziare la costruzione di recinzioni anziche’ altre attivita’ molto importanti, questo e’ un’altra cosa. Qui parliamo di come spendere risorse limitate, ma gli Stati membri hanno possibilita’ e diritto di costruire queste recinzioni e si trovano nella migliore situazione per decidere se sia necessario o no.”

Cosi’ la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson, dopo il Consiglio Affari interni dell’UE. – ansa