Ieri è stata l’ultima “lezione” di Francesco Benozzo all’Università di Bologna.
Il professore di filologia, tra i primissimi a denunciare questa farsa, ha deciso di rifiutare la certificazione verde per coerenza individuale e professionale.
Il prof Benozzo ha sottolineato la propria indipendenza di pensiero e la necessità di opporre una ferma presa di posizione etica rispetto a quanto sta accadendo.
Un professore che vanta anche una candidatura al Nobel (nel 2015) finisce dunque ai margini perché “anti-scientifico”. (Paolo Sceusa)
Il docente si prepara alla sospensione che avverrà la settimana entrante. Tutti i presenti lo hanno invitato a tenere una lezione simbolica, avvenuta all’ombra di una quercia nel chiostro di Santa Cristina. video di Stefan Manderioli