Comunali Milano, Gianluigi Paragone: valutiamo se chiedere riconteggio delle schede

Gianluigi Paragone

Gianluigi Paragone, ex M5S e leader di Italexit, ha commentato all’’Adnkronos’ il risultato ottenuto alle Elezioni Comunali 2021 di Milano (2,99%, a un soffio dalla soglia di sbarramento del 3% che avrebbe concesso un posto in Consiglio Comunale).

Comunali Milano, l’accusa di Gianluigi Paragone

L’accusa lanciata da Paragone: “A Milano ce l’hanno fregato, non ho dubbi. Siamo al 2,99% quando siamo sempre stati sopra al 3 per tutta la notte e stranamente ci svegliamo così. È un po’ difficile pensare che lo scarto minimo tra il mio nome e la mia lista sia praticamente nullo, quando doveva essere il mio nome a trainare”.

Il leader di Italexit ha aggiunto: “Secondo me qualcuno non ha voglia di farmi entrare in Consiglio Comunale. Vediamo se è il caso di richiedere il riconteggio delle schede“.

Ancora Paragone: “Ciò detto, al debutto è un risultato importante. A Milano superiamo i 5 Stelle senza avere soldi, incarichi, l’appoggio dei giornali. A questo risultato bisogna poi affiancare quello di Roma, dove alle suppletive abbiamo fatto il 4”.

Sul consenso raccolto tra i no-vax, soprattutto al nord, Gianluigi Paragone ha spiegato: “Noi continuiamo la nostra battaglia contro lo strapotere delle multinazionali rispetto agli Stati. Dentro questa predicazione c’è quello che viene definito no-vax ma anche un mondo di gente che si è vaccinata ma non accetta l’illiberalità del green pass”. https://notizie.virgilio.it