Vaccino Covid, il giurista Di Carlo mette sotto accusa le case farmaceutiche

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Il giurista di diritto internazionale penale Avv. Luca Di Carlo intraprende la prima azione risarcitoria contro le case farmaceutiche produttrici del vaccino Covid.

Le industrie farmaceutiche non hanno adeguatamente avvertito dei rischi vitali che il vaccino comporta alle persone dopo l’inolucazione – dichiara il legale -”.

Sotto accusa le case farmaceutiche

L’Avvocato Di Carlo chiederà un risarcimento di 10 miliardi di dollari. La strategia messa in atto è connessa a quella di qualche anno fa contro la Philip Morris, compagnia statunitense attiva nell’industria del tabacco. La giuria di Los Angeles ordinò alla multinazionale del tabacco di risarcire con oltre 3 miliardi di dollari (quasi 6.500 miliardi di lire) un uomo ammalatosi di tumore, causato dal fumo delle sigarette.

Richard Boeken, aveva citato in tribunale la Philip Morris dopo averla denunciata per frode, cospirazione e negligenza e richiesto un adeguato risarcimento milionario. Boeken aveva cominciato a fumare all’età di 13 anni e sosteneva di essersi reso conto solo alla metà degli anni Novanta che il fumo poteva seriamente nuocere alla sua salute. Di diversa natura la posizione dei legali della Philip Morris. Con una consueta linea difensiva sosteneva che l’uomo non poteva non conoscere i rischi a cui andava incontro.

Ma il Tribunale di Los Angeles non ha accolto questa linea difensiva, dando ragione a Boeken e soprattutto, ha ordinato un risarcimento di proporzioni davvero considerevoli, dato che si tratta di soldi che andranno a un singolo individuo e non, come è successo altre volte, alle centinaia di partecipanti ad una causa collettiva.  AgenPress