“L’ingrediente fondamentale per la crescita è la vaccinazione, il fatto che si possa lavorare con tranquillità”
La situazione economica dell’Italia “è di gran lunga migliore di quanto potessimo pensare in primavera”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel corso della conferenza stampa dopo la riunione del Consiglio dei ministri, snocciolando i dati esaminati nel corso dell’approvazione della nota di aggiornamento al Def (Nadef):
“Crescita al 6 per cento, deficit più basso rispetto al pil, al 9,4 per cento non all’11,8, in calo anche sul 2020” “Il debito pubblico è in lieve discesa – ha aggiunto – e mi sono chiesto cosa significa: è la prima conferma che dal problema di un alto debito pubblico si esce prima di tutto con la crescita, la prima conferma quantitativa”.
“L’ingrediente fondamentale per la crescita è la vaccinazione, il fatto che si possa lavorare con tranquillità, andare in giro, gli studenti a scuola. Questa crescita va protetta, e se ci fosse una recrudescenza saremmo pronti ad affrontarla senza ospedalizzazioni diffuse e pressioni sulle strutture ospedaliere”, ha anche affermato il premier. ASKANEWS