Vicequestore Schilirò: se viene negata la libertà di espressione il mio mestiere non ha più senso

Vicequestore Schilirò

Vicequestore Schilirò: “Google dedica alla professione che svolgo molte pagine. Ieri ero solo una libera cittadina che esercita i propri diritti. Se l’amministrazione non gradisce la mia fedeltà alla Costituzione e al popolo italiano, mi dispiace, andrò avanti lo stesso – afferma – Ho scelto il mio mestiere, perché credevo che non ci fosse niente di più nobile del garantire la sicurezza di ogni cittadino, in modo che chiunque fosse libero di esprimere il proprio vero sé. Se questo mi viene negato, il mio mestiere non ha più senso. Andrò avanti sempre, con o senza divisa, per amore del mio Paese”.

Vicequestore Schilirò, il commento del ministro Lamorgese

Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, interviene sulla vicenda del vicequestore Schilirò sul palco dei No Green Pass, definendo, secondo quanto si apprende da fonti del Viminale, le sue dichiarazioni “gravissime”. “Sto seguendo la vicenda personalmente con il capo della Polizia, Lamberto Giannini, affinché vengano accertate, con assoluta celerità, le responsabilità sotto ogni profilo giuridicamente rilevante a carico dell’interessata” dice. adnkronos