Test salivari rapidi non validi per il Green pass – “I test antigenici su matrice salivare sono al momento esclusi dall’elenco comune europeo dei test antigenici rapidi validi per ottenere la Certificazione verde COVID-19”. E’ quanto chiarisce la circolare firmata dal direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, nella quale si ribadisce che “il test molecolare su campione respiratorio nasofaringeo e orofaringeo resta, tuttora, il gold standard internazionale per la diagnosi di COVID-19 in termini di sensibilità e specificità”.
Test salivari rapidi non sensibili
Gli esperti del ministero confermano che “i test antigenici rapidi su saliva, sulla base delle evidenze disponibili, non sono al momento raccomandati come alternativa ai tamponi oro-nasofaringei, in quanto non raggiungono i livelli minimi accettabili di sensibilità e specificità. adnkronos