Vaccini agli over 80, due punture nello stesso giorno: terza dose Covid e antinfluenzale
L’esecutivo, oltre al provvedimento per rendere obbligatorio il Green Pass per tutti i lavoratori, studia anche un piano per la terza dose dei vaccini. L’idea – si legge su Repubblica – è quella di somministrare nello stesso giorno agli over 80 sia l’anti-Covid che l’antinfluenzale. A ottobre, quando sarà terminato il lavoro da poco iniziato sulle persone che hanno problemi al sistema immunitario, riceverà di nuovo l’anti-coronavirus chi ha più di 80 anni oppure si trova in una Rsa. Si tratta di una categoria di persone che rientra in quella, più ampia, alla quale è consigliato il vaccino contro la malattia stagionale, cioè gli over 60.
Quest’anno – prosegue Repubblica – si voleva partire proprio dalla fine del mese prossimo con la campagna contro l’influenza e così è necessario decidere in fretta cosa fare: chiedere che passi un certo periodo di tempo, magari 15 giorni, tra una somministrazione e l’altra oppure farle insieme? Il punto è che non ci sono studi che diano un’indicazione precisa su come comportarsi. Si procede in base all’esperienza con gli altri vaccini.
Mentre in Europa nessuno si è ancora mosso, negli Usa si è deciso di procedere con la doppia somministrazione in contemporanea, dopo l’indicazione di Cdc, i Centers for disease control. Al momento è questa la strada che sembra intenzionata a imboccare anche l’Italia. Al ministero si ipotizzano due iniezioni, una per braccio, nel corso della stessa seduta. affaritalini.it