Orlando: “Non temiamo ricorsi sul Green pass”
Riteniamo che ci siano tutti i presupposti giuridici perché questo strumento sia utilizzato, abbiamo chiarito con nettezza che l’obbligo non può essere collegato a procedure disciplinari o rappresentare un rischio di licenziamento. Capisco la preoccupazione di chi non è vaccinato ma credo sia giusto considerare anche la preoccupazione di chi è vaccinato e vuole andare in ufficio con tranquillità”.
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Così il ministro del Lavoro Andrea Orlando in un’intervista a La Stampa rispondendo a una domanda sull’estensione del green pass ai luoghi di lavoro. Con l’estensione del green pass “scongiuriamo il rischio di nuove chiusure, dall’altra il pass ci consente di svolgere varie attività con standard di sicurezza ancora più elevati – prosegue Orlando – Si creano le condizioni per usare spazi sociali e mezzi di trasporto con più tranquillità, favorendo migliori risultati economici”.
E precisa che nel governo “stiamo discutendo di come, nelle prossime settimane, si tornerà a usare pienamente le sale di cinema e teatri: questo è possibile grazie al green Pass”. http://www.rainews.it
Vorrei rispondere ad Albert Nextein che forse non sa ,in questo caso dovrebbe informarsi, che purtroppo anche gli inoculati possono contagiarsi e contagiare. Per tanto , se di bombe vogliamo parlare ,
coloro che si sono sottoposti al trattamento possono esplodere in modo più pericoloso rispetto agli altri perché hanno la falsa credenza di esser immunizzati e quindi nella vita quotidiana pongono minore attenzione.