In Sicilia 3000 operatori sanitari non vaccinati. Oltre 800 persone, nella sola provincia di Palermo.
Sono i lavoratori della sanità inadempienti nei confronti dell’obbligo di vaccinazione anti-Covid, che non hanno risposto né alla prima né alla seconda email di sollecito inviate dall’Asp sulla base dell’elenco fornito (settimane fa) dall’assessorato regionale alla Salute ad ogni azienda sanitaria dell’Isola, mentre ad oggi, in tutta la Sicilia, potrebbero essere almeno tremila i professionisti non immunizzati. Lo scrive Andrea D’Orazio sul giornale di Sicilia in edicola.
Rilevante il caso di Palermo dove nella lista figurano 295 tra medici e odontoiatri, 278 infermieri, 142 tecnici di radiologia medica, 78 farmacisti e 36 veterinari, per un totale di 829 soggetti che non hanno effettuato neanche la prima dose. Nel bilancio vanno considerati pure quei 556 medici che non hanno adempiuto a un altro obbligo previsto per la loro categoria, quello di munirsi di Pec necessaria per fare i dovuti accertamenti propedeutici sull’avvenuta vaccinazione.
Intanto, la settimana prossima anche l’Asp di Palermo ricorrerà all’extrema ratio, «congelando» l’attività dei 44 dipendenti che entro ieri avrebbero dovuto mettersi in regola almeno con la prima dose, fra i quali figurano tre medici, 16 infermieri, 13 amministrativi e quattro fisioterapisti. https://gds.it/articoli/cronaca