“Non posso concepire il fatto che ci siano medici o infermieri che non si vaccinano per scelta, nonostante la professione che svolgono. Saremo rigorosi nel rispetto della legge: noi consentiamo a tutti di rivedere le proprie scelte, di avere i tempi per farlo ma poi quando si tirano le somme non ci sono deroghe” ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa a Firenze.
“Nel momento in cui – ha aggiunto – entro in ospedale per curarmi devo sentirmi sicuro che non prendo un virus, ma che anzi guarisco”. Il presidente della Regione Toscana ha aggiunto: “Lotterò fino alla fine con coloro che non si vogliono fare il vaccino. Il nostro è un atteggiamento di assoluto rispetto fino al 30 settembre, dopo tiriamo le somme della nostra campagna vaccinale e chi non ha fatto il vaccino non ha più scuse“.
No vax fuori dai luoghi pubblici
“Dopo quella data – ha sottolineato – chi non ha fatto il vaccino sta a casa: queste persone non provino a venire nei luoghi pubblici perché la loro non vaccinazione per scelta è una cosa inconcepibile nell’economia e nell’interesse di una comunità che vuole superare l’emergenza sanitaria”. www.rainews.it
Operatori sanitari vaccinati hanno contagiato madre e figlia sane con il virus mettendo a repentaglio la loro Salute.