RIMINI, 20 AGO – “La storia ci insegna costantemente quante minacce vi siano alla libertà e quanti sacrifici sono richiesti per conquistarla. Ci indica anche che si tratta di un bene indivisibile tra le donne e gli uomini di ogni Continente.
Ci rendiamo conto di quanto la mancanza di libertà o la perdita di essa in altri luoghi del mondo colpisca la nostra coscienza e incida sulla comune convivenza nella sempre più integrata comunità mondiale”. Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Meeting di Rimini.
La libertà, per essere tale, deve misurarsi con la libertà degli altri.
“Il coraggio dell’io ci rende liberi – aggiunge – Parliamo della libertà autentica, capace di piantare solide radici, soltanto se coltiva la vocazione all’incontro e al rispetto e che è iscritta nell’animo di ogni persona. La libertà, per essere tale, deve misurarsi con la libertà degli altri. Non perché la libertà degli altri rappresenti un limite alla nostra ma perché, al contrario la libertà di ciascuno si accresce e si consolida con quella degli altri, si realizza insieme a quella degli altri”. (ANSA)