Dalle carte sui Rosacroce, a quelle della P2. Quindi i riti, le simbologie, i condizionamenti che si nascondono dietro una serie di fatti chiave che hanno riguardato la nostra storia. Anche di questo parla l’ex magistrato Carlo Palermo nel suo libro “Il Patto – La piramide rovesciata della loggia π2” (Il Sacro Monte Editore).
Argomenti affrontati in questa nuova intervista rilasciata al ricercatore e documentarista Pier Giorgio Caria per ANTIMAFIADuemila Tv. Carlo Palermo mette in evidenza ulteriori documenti, raccolti quando già il libro era in stampa, che erano stati inseriti agli atti di processi e commissioni d’inchiesta, ma che non sono stati approfonditi.
Una ricerca che parte anche dal lavoro svolto da Sergio Flamigni, membro della Commissione della P2, che individuò l’esistenza dell’organo superiore.
Il governo mondiale
“Il problema del governo mondiale – aggiunge Palermo – era scritto in alcuni documenti che erano stati sequestrati a Gelli e che riguardavano le attività svolte a Monaco, dalla super loggia. Il fatto che gli elenchi ci fossero anche in Uruguay e lì vi fosse l’elenco più completo, è un dato. Ma non ci furono insistenze della Commissione o viaggi o rogatorie”.