Nel giorno delle prime manifestazioni contro il green pass obbligatorio arriva la richiesta di allargamento dell’obbligatorietà del documento. E’ l’associazione dei presidi Lazio a chiedere che “tutti quelli che frequentano le scuole, dai fornitori ai bidelli, dagli insegnanti ai genitori degli studenti, devono essere muniti di Green pass: se vuoi entrare o sei vaccinato o fai un tampone. E’ indispensabile dimostrare che non si è portatori del virus. Non possiamo mettere a rischio i ragazzi o i professori“.
A parlare all’AdnKronos è Mario Rusconi, presidente dei presidi del Lazio.
“In Regione – sottolinea Rusconi – la percentuale di No Vax è minima, saranno poche centinaia. Non vaccinarsi è un esempio diseducativo nei confronti dei giovani che devono avere fiducia nella scienza e nelle istituzioni. Gli insegnanti No Vax ripassassero le nozioni scientifiche. Dall’anno scorso è stata anche reintrodotta l’educazione civica: andare contro il vaccino vuol dire andare contro un pilastro del vivere in comunità”. www.romatoday.it