19 LUG – Squadre della Federazione Internazionale della Croce Rossa (Ficr) raggiungeranno a partire da agosto l’equipaggio di SOS Méditerranée a bordo dell’Ocean Viking, la nave umanitaria che soccorre i migranti nel Mediterraneo. A bordo, si precisa in una nota, ci saranno medici, un’ostetrica e personale sanitario.
Oltre al sostegno medico a bordo, la Ficr fornirà anche aiuto materiale, come cibo, vestiti, prodotti ingienici ma anche sostegno psicologico alle persone “particolarmente vulnerabili”; come minori non accompagnati e vittime della tratta di esseri umani. La Ficr lancia inoltre un appello d’urgenza per due milioni di franchi svizzeri (1,8 milioni di euro) a sostegno dell’operazione. Il numero di migranti morti in mare nel tentativo di raggiungere l’Europa è più che raddoppiato quest’anno, secondo quanto riferito a metà luglio dall’Oim, l’organizzazione internazionale per le migrazioni, che invita gli Stati membri ad adottare misure urgenti.
Secondo l’Oim, almeno 1146 persone sono morte in mare nel corso del primo semestre 2021 contro 513 nel 2020 e 674 nel 2019. “Siamo fieri di cominciare questa nuova missione, ma chiediamo al tempo stesso all’Ue e ai suoi Stati membri di rafforzare con urgenza le operazioni di ricerca e salvataggio”, dice il presidente della Ficr, Francesco Rocca, “E’ inaccettabile che persone continuino a morire in mare alle porte dell’Europa: è un flagrante fallimento della comunità internazionale”.
“Nessuno dovrebbe morire cercando la sicurezza”. Da parte sua, la direttrice generale di SOS Méditerranée Suisse, Caroline Abu Sa’Da, ritiene che questo nuovo partenariato “con la Rete della Croce Rossa e della Mezzaluna rossa a bordo dell’Ocean Viiking sia un onore nonché una nuova tappa” per l’Ong di soccorso in mare. (ANSA)