Varese – Maltrattamenti, vessazioni e umiliazioni. Sono quelle a cui alcuni educatori di una cooperativa sociale sottoponevano i minori ospiti della struttura. Vessazioni rese ancor più odiose dalla condizione di disabilità grave dei minori. Condotte portate alla luce dall’attività investigativa dei carabinieri e seguito della denuncia dei genitori di un ragazzo ospite di una cooperativa sociale di Varese. Indagini che hanno portato a 7 ordinanze cautelari nei confronti di altrettanti operatori-educatori della struttura.
La cooperativa sociale ospitava minori con gravi disabilità
All’interno di una cooperativa sociale della città di Varese, che ospitava minori con gravi disabilità accertate, alcuni educatori maltrattavano ripetutamente gli ospiti della residenza cui dovevano fornire assistenza, sottoponendoli a continue vessazioni e
violenze, ovvero omettendo i doverosi controlli, non impedendo che le persone offese ponessero in essere atti autolesivi dal mese di aprile a oggi.
Stamattina, i Carabinieri della Compagnia di Varese hanno dato esecuzione a un’Ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal gip del Tribunale di Varese, su richiesta della locale Procura della Repubblica che ha coordinato le indagini, nei confrontidi 7 persone, tutte alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese, tutti educatori presso un centro diurno di una locale cooperativa sociale, ritenuti gravemente indiziati, in concorso fra loro, del reato di maltrattamenti aggravati e continuati e, solo per quattro di loro, anche del reato di abbandono di persone minori o incapaci e lesioni personali colpose. […] www.ilgiorno.it