Cresce la povertà assoluta in Italia che nel 2020 interessa nel oltre 2 milioni di famiglie (7,7% dal 6,4% del 2019) e più di 5,6 milioni di individui (9,4% dal 7,7%). Coerentemente con l’andamento dei consumi, la condizione peggiora di più al Nord che al Centro e nel Mezzogiorno. Nel Mezzogiorno vi è ancora i l’incidenza più elevata (9,4% l’incidenza familiare), nel Centro la più bassa (5,4%). E’ quanto emerge dal rapporto annuale dell’Istat.
PESANTI EFFETTI delle RESTRIZIONI COVID SULLE IMPRESE
Il sistema produttivo italiano ha subito pesantemente gli effetti economici della crisi sanitaria (ovvero delle restrizioni imposte dal ministro Speranza, ndr). Nel primo semestre del 2020 oltre tre quarti delle imprese industriali con almeno 20 addetti hanno registrato ampie cadute di fatturato, sia sul mercato nazionale sia su quello estero. Stando al Rapporto Istat “segnali di recupero più diffusi si sono registrati nella seconda parte dell’anno e nel primo trimestre 2021. adnkronos