“Smettano di dirci cosa fare” – “Stop alla dittatura UE. L’Europa smetta di dirci cosa dobbiamo fare”. A Katowice, per rilevare dalla Polonia la presidenza del gruppo di Visegrad, il premier ungherese Viktor Orban torna a replicare alle critiche alla controversa legge di Budapest che vieta la diffusione di contenuti omosessuali ai minori.
Orban all’Europa: “Inaccettabile che ci dicano come educare i nostri figli”
“Non possiamo accettare che altri paesi membri dell’Unione Europea ci dicano come educare i nostri figli – ha detto Orban, in occasione della cerimonia che sancisce il via ai dodici mesi di presidenza ungherese del gruppo, di cui fanno parte anche Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca -. È assolutamente inaccettabile che dei paesi UE vogliano piegarci al loro volere. Dobbiamo porre un termine a questa dittatura“.
Dittatura UE, il riferimento a Rutte
l riferimento era in particolare ai propositi del premier olandese Mark Rutte, che aveva detto di voler “piegare” Budapest sulla legge contestata. Fra i suoi più duri critici, Rutte l’aveva già indicata come misura del fatto che l’Ungheria “non abbia ormai più nulla a che spartire con la UE”. euronews