Un’italiana di origini marocchine è stata condannata a 3 anni e mezzo di carcere e a una multa di 50 mila dirhan (4.700 euro) per aver “insultato pubblicamente l’Islam”. Lo rende noto il ministero della Giustizia di Rabat.
La ventitreenne era stata arrestata lo scorso 20 giugno all’aeroporto di Casablanca dopo essere atterrata da Marsiglia, dove studia giurisprudenza, in seguito a un mandato di cattura emesso dalla polizia marocchina.
Insulti all’islam
Secondo i media locali, la ragazza è stata condannata per aver scritto nel 2019 su Facebook, quando viveva a Vimercate (Provincia di Monza e della Brianza), una parodia di versetti coranici in lode dell’alcol. www.agi.it