Il prof. Alessandro Meluzzi scrive su Twitter: “Matteo Bassetti, il cupo presagio sul Covid: “Tra tre mesi saranno dolori”, perché rischiamo di ripartire da zero – Ormai il quadro è chiaro: in autunno si richiude tutto e caccia ai non vaccinati. Container pronti? Vaccini coatti o reclusi? Si vedrà…”
Il commento accompagna un articolo di Libero che annuncia appunto il cupo presagio di Bassetti sul Covid: “un’estate tranquilla con il virus che sta circolando molto poco. Il problema sarà tra pochissimo, fra 3-4 mesi“. “Mentre prima il virus continuava a covare, quest’anno il fuoco sotto la cenere c’è ma la differenza è che quel fuoco a settembre-ottobre si infiammerà in maniera più incisiva rispetto a quante persone troverà da contagiare”.
E ancora: “se il virus dovesse trovare grosse comunità non vaccinate, lì potrebbero essere dolori”, dice Bassetti. Bassetti: “il virus colpirà la popolazione non vaccinata”
Il che, si presume, dovrebbe far scattare la caccia ai non vaccinati, che saranno ritenuti responsabili di non voler ”partecipare” al contenimento della presunta epidemia.
Matteo Bassetti, il cupo presagio sul Covid: "Tra tre mesi saranno dolori", perché rischiamo di ripartire da zero – Ormai il quadro è chiaro: in autunno si richiude tutto e caccia a non vaccinati. Container pronti? Vaccini coatti o reclusi? Si vedrà… https://t.co/ZM9GhJS6ed
— Alessandro Meluzzi☦️🇮🇹 (@a_meluzzi) June 22, 2021
Se la cantano e se la suonano.
L’influenza si è sempre curata in passato, e si curerà in futuro.
Ci sono state influenze più pesanti e meno pesanti, da sempre.
Forme più contagiose e meno contagiose.
Solo questa volta c’è una differenza.
E la differenza risiede nell’isteria e nella malafede di scienziati, sanitari e politici.
E non è strano che sia così in tutto il mondo.