A bordo di uno scooter con telaio contraffatto, voleva passare a tutti i costi in una zona interdetta alla circolazione, il magrebino, che, dopo aver seminato il panico nel centro storico di Trapani, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti della Questura di Trapani, la notte di domenica scorsa.
Armato di coltello ha cominciato a minacciare
Il venticinquenne, di origini tunisine, con diversi precedenti di polizia, con prepotenza ha cercato di farsi largo tra gli avventori di un locale del centro storico e dinanzi alla reazione di alcuni di loro, non ha esitato ad estrarre un coltello, minacciando tutti i presenti. In seguito, dopo essersi armato anche di una bottiglia in vetro spaccata, ha reiterato le minacce, fino all’arrivo delle volanti.
Alla vista degli operatori di polizia, il magrebino si è poi dato alla fuga, ma, tallonato dai poliziotti ha abbandonato lo scooter, fuggendo a piedi.
Raggiunto da alcuni operatori, dopo aver opposto resistenza e ferito anche uno degli agenti, è stato finalmente bloccato ed arrestato con l’accusa di minacce e lesioni aggravate a pubblico ufficiale.