Bozza dichiarazione Ue-Usa: indagine ‘libera’ su origini del Covid

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BRUXELLES – “Chiediamo progressi su una fase due di uno studio dell’Oms sulle origini del Covid-19″ che sia “libero da interferenze”. Si legge nell’ultima bozza della dichiarazione del vertice Ue-Usa, circolata dopo le osservazioni di Washington, di cui l’ANSA ha preso visione. Si tratta di un sostegno importante alla richiesta Usa, che potrebbe irritare la Cina, recalcitrante di fronte a nuove indagini, e decisa a respingere ipotesi di una fuga del virus dai suoi laboratori. La questione sarà discussa anche al G7 in Cornovaglia, secondo quanto spiegano fonti Ue.

Chiarire le origini del Covid

“Pianifichiamo di rafforzare la collaborazione e scambiare informazioni ed expertise per contrastare interferenze e manipolazioni dell’informazione, tutte le forme di coercizione inclusa la pressione economica, le minacce ibride, le cyberattività maligne, terrorismo e estremismo violento, e altre minacce alla sicurezza comune”. Si legge nell’ultima bozza della dichiarazione del vertice Ue-Usa, circolata dopo le osservazioni di Washington, di cui l’ANSA ha preso visione.