Il 7 giugno u.s., al largo delle acque del Mar Ionio, 86 migranti clandestini sono stati prelevati dalla nave mercantile “Fleur N” e successivamente trasbordati su un’unità navale della Guardia Costiera di Siracusa che li ha fatti sbarcare, nella mattina dell’8 giugno, nel porto commerciale di Augusta, dove personale dell’Ufficio Immigrazione, coadiuvato dalla Polizia Scientifica, ha proceduto all’identificazione degli stranieri.
Reingresso illegale in Italia
A seguito di tutti i controlli, anche di natura sanitaria vista l’emergenza pandemica ancora in corso, nella serata di ieri, agenti della Squadra Mobile hanno arrestato, per il reato di reingresso illegale nel territorio nazionale, un egiziano di 25 anni, nei confronti del quale il Prefetto di Roma aveva emesso un decreto di espulsione eseguito il 14 febbraio del 2019.
Nel pomeriggio di ieri, sono stati eseguiti due ordini per la carcerazione, entrambi emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Milano, uno, emesso il 23/02/2021, nei confronti di un egiziano, di 28 anni, che deve scontare la pena di 6 mesi di reclusione per i reati di resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e il secondo, emesso il 19/01/2021, nei confronti di un egiziano, di 33 anni, che dovrà espiare la pena complessiva di 2 anni e 2 mesi di reclusione per i reati di contrabbando di tabacchi e concorso in immigrazione clandestina.
I tre egiziani, dopo gli adempimenti di rito, sono stati portati nella Casa Circondariale di Cavadonna.