L’Ocse è a caccia di escamotage che consentano di mettere una toppa alla clamorosa beffa dell’accordo in sede G7 sulla tassazione delle multinazionali: Amazon non pagherebbe un euro. Il gruppo infatti presenta margini di redditività inferiori alla soglia oltre la quale scatterebbe l’aliquota, peraltro criticata da vari osservatori in quanto al 15% è ritenuta anche troppo bassa, e sostanzialmente allineata con la tassazione nei paradisi fiscali.
Ma il gigante online, che ha un controvalore stimato da 1.600 miliardi di dollari, resterebbe escluso. Così. Secondo il Financial Times i tecnici dell’Ocse, che da anni portano avanti il lato tecnico delle trattative stanno cercando un modo per tassare la divisione cloud computing del gruppo. Intanto l’accordo raggiunto dal G7 dovrà ora essere allargato a livello globale e la prossima tappa sarà il G20 finanziario a luglio. askanews