Ore 16. Sono saliti a 16 i migranti, minorenni non accompagnati, che sono stati fino ad ora rintracciati e bloccati dalla polizia. Ore 13,51. Undici, dei 40 migranti minorenni che si sono allontanati dal centro d’accoglienza Villa Sikania di Siculiana dove all’alba c’erano 170 persone, sono stati ritrovati dalla polizia. Le ricerche, sia lungo la statale 115 che in aperta campagna, proseguono in maniera capillare e questo anche perché si tratta di migranti che erano in sorveglianza sanitaria anti-Covid.
Intanto dopo la rissa di ieri sera, scoppiata all’interno della struttura, 8 giovanissimi sono rimasti feriti. Due sono stati medicati direttamente sul posto, mentre per un altro è stato necessario il trasferimento all’ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento. Ore 10,40. Ci risiamo. Una quarantina, forse qualcuno in meno, di migranti minorenni non accompagnati – ospiti di Villa Sikania – sono riusciti a scappare dalla struttura utilizzata come centro di sorveglianza sanitaria anti-Covid per quanti sbarcano a Lampedusa e non solo.
Villa Sikania, ieri la rissa
Dopo la rissa di ieri sera e i disordini all’interno della struttura, che è situata alle porte di Siculiana, poco fa s’è registrata una maxi fuga. Stando a quanto si apprende in questi primissimi e concitati momenti, non ci sono feriti fra le forze dell’ordine che hanno provato naturalmente ad impedire che i migranti uscissero da cancello e recinzione.
Sono immediatamente scattati gli inseguimenti e le ricerche dei gruppi di giovanissimi migranti che, come sempre avviene in questi casi, cercheranno di disperdersi fra la statale 115 e le campagne di Siculiana. www.agrigentonotizie.it