‘Il reato di vilipendio al capo dello Stato è un evidente cascame residuale del passato monarchico del nostro Paese. Un po’ come l’attribuzione di Capo delle Forze Armate allo stesso Capo dello Stato: è il capo ma sicuramente non ‘comanda’ nulla… Il buon senso imporrebbe semplicemente di non parlarne più”.
Vilipendio a Mattarella?
Giuseppe Cossiga, figlio dello scomparso presidente emerito della Repubblica, Francesco, dice la sua all’Adnkronos a proposito del dibattito aperto su cosa sia lecito dire o no nei confronti del capo dello Stato alla luce delle perquisizioni per minacce social a Sergio Mattarella.
Per Cossiga jr a fronte di insulti a un presidente della Repubblica il ”tema non può essere il reato di vilipendio allo Stato ma i limiti alla libertà di espressione”. adnkronos
Gervasoni: “se la critica politica diventa vilipendio, siamo in regimi di altro tipo”
Vilipendio a Mattarella, Becchi: vilipendio a Capo dello Stato, retaggio dell’epoca fascista