Sotto l’osservazione del direttore della Medicina legale di Aosta nonchè direttore sanitario della Usl VdA, Maurizio Castelli, sarà eseguita all’ospedale Amedeo di Savoia a Torino l’autopsia sulla salma di Raimondo Cuaz, 72 anni, residente ad Aosta, morto sabato 1 maggio. Il giorno prima Cuaz si era sottoposto alla vaccinazione anti Covid (non è ancora dato sapere con quale vaccino); in seguito aveva detto ai familiari di sentirsi male e poche ore dopo è spirato. L’uomo non soffriva di particolari patologie e non era debilitato.
Muore dopo il vaccino, disposta l’autopsia
“Considerata la vicinanza temporale della somministrazione del vaccino con il decesso – spiega ad Aostacronaca il direttore sanitario della Usl VdA, Angelo Michele Pescarmona, confermando la notizia – l’Istituto di Medicina Legale di Aosta ha immediatamente deciso di accertare le cause di morte del paziente e ha disposto l’autopsia all’Amedeo di Savoia perchè risulta che la vittima fosse già contagiata dal coronavirus e l’ospedale di Aosta non dispone di una sala autoptica per pazienti Covid”.
Secondo Pescarmona “la vicenda necessita ovviamente di tutti gli opportuni chiarimenti per sgombrare il dubbio di nesso di causa, ma voglio ricordare che ad oggi in Valle d’Aosta sono circa 70 gli anziani vaccinati dal Covid e in seguito, nel tempo, deceduti; questo non vuol certo dire che siano morti a causa del vaccino: l’età media di questi pazienti era di 87 anni, quasi tutti erano estremamente fragili e la vaccinazione da Covid non rende certo immuni da altre malattie o da infarti“.