Il comandante di un peschereccio italiano è stato ferito dai colpi di arma da fuoco di avvertimento esplosi dalla Guardia costiera libica al largo delle coste di Misurata, nella Libia nord-occidentale. Secondo quanto appreso da “Agenzia Nova”, si tratterebbe del motopesca Aliseo del Compartimento Marittimo di Mazara del Vallo.
Non sono disponibili al momento ulteriori informazioni sulla gravità delle ferite del comandante. Secondo una prima ricostruzione, il peschereccio italiano si trovava insieme ad altri motopesca, sempre italiani, quando è stato raggiunto da una motovedetta libica, la quale avrebbe tentato un abbordaggio che si presume sia terminato. Sul posto è intervenuto anche un elicottero di una nave della Marina militare italiana, che dovrebbe corrispondere alla fregata Libeccio.
Assalto a peschereccio italiano, non è il primo caso
Pochi giorni fa, nella notte tra il 2 e il 3 maggio, l’Aliseo era scampato insieme ad altri sei pescherecci (Antonino Pellegrino, Giuseppe Schiavone, Nuovo Cosimo, Anna Madre e Artemide) a un tentativo di sequestro in Libia da parte di un gommone delle milizie del generale Khalifa Haftar al largo di Bengasi, nella regione orientale della Cirenaica. Anche in quella circostanza, i libici avrebbero sparato colpi in aria per intimare al comandante di fermarsi e un colpo di mitra avrebbe colpito la parte superiore del motopesca Giuseppe Schiavone, senza causare feriti tra i marittimi.