Covid, Figliuolo: “AstraZeneca va bene per tutti. Fare il vaccino vuol dire salvarsi”

figliuolo vaccini nei luoghi di vacanza

“Abbiamo oggi 20 milioni e 700 mila somministrazioni a fronte di circa 24 milioni e 700 mila vaccini, quindi abbiamo 4 milioni di vaccini da impiegare in questi giorni fino a che il 6 maggio non arriveranno nuovi afflussi quindi la campagna sta procedendo secondo quel che avevo prefigurato all’inizio”. Così il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza covid 19, in occasione dell’inaugurazione del nuovo hub vaccinale voluto dalla regione Lazio all’interno del Centro Federnuoto di Ostia.

“Adesso bisogna pensare a impiegare tutto quel che abbiamo, i vaccini vanno impiegati tutti. Astrazeneca è un vaccino che, diciamo, è consigliato per determinate classi ma l’Ema dice che va bene per tutti” ha aggiunto. “Fare il vaccino vuol dire salvarsi, dice Figliuolo –  E’ chiaro che ci sono effetti collaterali ma sono infinitesimi. Dobbiamo impiegare tutto, se non lo facciamo il ritmo della campagna vaccinale non raggiunge i risultati e gli effetti voluti nei tempi che mi sono prefigurato insieme alla mia struttura e alle regioni” ha aggiunto.

“E’ probabile che nell’ambito di quella che si chiama rolling review, cioè la revisione dovuta all’esperienza di ciò che succede durante le vaccinazioni di massa si possa fare la raccomandazione di auspicio su una classe inferiore ai 60.

Figliuolo: dobbiamo credere alla scienza

Questo si sta pensando – ha detto il commissario straordinario – con le interlocuzioni che ho avuto col Comitato tecnico scientifico, con Istituto superiore di sanità, il consiglio superiore di sanità e con l’Aifa, chiaramente è un discorso che gli scienziati stanno vedendo anche sulla base degli studi più avanzati che si stanno facendo in Gran Bretagna dove hanno finora utilizzato 21 milioni di Astrazeneca. Dobbiamo credere nella scienza, è l’unico modo per uscire dalla pandemia” ha concluso.  ASKANEWS

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adulto e vaccinato bassetti