“Il governo ha imboccato una strada che richiede l’impegno civile di tutti. Il Parlamento ha risposto bene, consapevole che è una occasione unica e storica”, dice a La Stampa Marco Tronchetti Provera, l’amministratore delegato e vicepresidente esecutivo di Pirelli. Le parti sociali devono “lavorare insieme per aiutare il governo a realizzare il piano, evidenziando i punti difficili ed evitando atteggiamenti corporativi” chiarendo “chi è di aiuto e chi no. E mettere in evidenza chi ostacola” con “una sanzione sociale che stigmatizzi chi non partecipa, chi si pone come ostacolo per il futuro rischiando di far perdere questo appuntamento con la storia“.
Secondo Tronchetti Provera il “Pnrr non è realizzabile senza un cambiamento delle procedure, dei regolamenti e di molte norme amministrative, civili e penali. Nei prossimi mesi ci giochiamo i prossimi decenni. Le scadenze temporali sono brevi. Le riforme sono necessarie e il cammino deve essere irreversibile”.
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Tronchetti Provera: transizione sostenibile
Inoltre, “senza razionalizzare gli strumenti di sostegno al lavoro e alla disoccupazione si rischia di alimentare il disagio sociale. La transizione deve essere sostenibile. La ristrutturazione dell’economia richiede un paracadute che consenta a tutti di guardare avanti: un paracadute che si chiama anche occupazionee formazione. E questo perché assicurare la dignità del lavoro è essenziale”. ASKANEWS