Ex brigatisti rossi arrestati, Eliseo: 2 o 3 anni per l’estradizione

macron brigatisti rossi

PARIGI, 28 APR – “Fino a 2 o 3 anni” saranno necessari per l’effettiva estradizione degli ex brigatisti rossi italiani arrestati oggi in Francia. Lo hanno detto fonti dell’Eliseo, precisando l’iter giudiziario che si aprirà con le udienze caso per caso in corte d’appello. Saranno poi possibili ricorsi in Cassazione, quindi – una volta conclusa la procedura – starà al primo ministro emanare un decreto di estradizione. Contro il quale potrà, ancora una volta, essere opposto ricorso davanti al Consiglio di stato.

I mandati di arresto nei confronti di 10 persone per le quali la Francia è disposta a concedere l’estradizione in Italia “chiudono definitivamente” la vicenda degli ex terroristi degli anni di piombo fuggiti e protetti dalla dottrina Mitterrand in Francia.
L’Italia, secondo quanto trapelato, ha una lista di 200 persone fuoriuscite fra gli anni Settanta e Ottanta e suscettibili di estradizione. (ANSA)

Brigatisti rossi, figlio di Lino Sabbadin: questi non sono “EX” terroristi

Matteo Renzi: “La decisione di Macron di autorizzare l’arresto delle persone ricercate dall’Italia scrive una pagina nuova nella storia della collaborazione europea.
Grazie Presidente, Merci Monsieur le President”. Lo scrive su Twitter il leader di Iv, Matteo Renzi.