“Spostiamo il coprifuoco alle 23 oppure consentiamo quantomeno a chi è stato a cena fuori di tornare a casa anche dopo le 22, mostrando la ricevuta del ristorante”. L’idea viene proposta dal presidente della Liguria, Giovanni Toti, in vista dell’approvazione del nuovo decreto anti-Covid.
“Chiedere di essere a casa alle 22 non è compatibile con la riapertura dei ristoranti”, rimarca Toti con un post su Facebook. “Non credo che a livello epidemiologico cambi molto spostare il coprifuoco alle 23”, conclude il governatore che specifica a Sky tg24 come l’Italia “non è un paese nordico” e la sua proposta permetterebbe “ai ristoranti di non riaprire per finta”.
Un’ideona!