Il presidente del Ciad, Idriss Deby Itno, è stato ucciso dai ribelli che nelle scorse settimane hanno lanciato un’offensiva nel nord del Paese con l’obiettivo di arrivare alla capitale N’Djamena e di rovesciarlo. Lo rende noto l’esercito di N’Djamena in un comunicato. Solo ieri Deby, forte alleato della Francia, era stato rieletto per un sesto mandato alla guida del Paese dopo aver vinto le elezioni presidenziali dello scorso 11 aprile. Agenzia Nova
Il Paese ora è in mano al figlio, scrive Repubblica L’Assemblea nazionale del Paese e il governo sono stati sciolti e sostituiti da un Consiglio militare guidato da Mahamat Idriss Deby Itno, con un incarico a tempo: 18 mesi.
Le voci sulla sua morte hanno cominciato a correre sui social da questa mattina. Conferme e smentite a ripetizione, fino all’annuncio ufficiale dell’esercito, sulla tv di Stato.
Idriss Deby Itno alleato della Francia
Negli ultimi anni, Deby è stato considerato il miglior alleato africano dei Paesi della regione del Sahel nella lotta al terrorismo, nonostante gli abusi di cui sono a volte accusati i suoi soldati. Deby era inoltre un alleato dell’Occidente e soprattutto della Francia, che appoggiò il suo golpe del 1990 e da allora è intervenuta più volte per salvarlo da minacciose insurrezioni