Le scelte fatte sul dossier dell’Oms sono state prese dalla stessa Organizzazione mondiale della Sanità e non dal governo italiano. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza riguardo a una anticipazione della trasmissione Report su una mail del 14 maggio inviata da Ranieri Guerra in cui si annunciava l’uscita del dossier critico, il giorno stesso in cui venne ritirato.
“Non mi sono mai sottratto di riferire in Parlamento, durante la pandemia furono fatte delle scelte radicali e durissime ma poi si sono rivelate giuste e molti Paesi ci seguirono poche settimane dopo“, ha aggiunto il ministro nel corso della trasmissione di Lucia Annunziata Mezz’ora in più. “Non buttiamo questa materia nella polemica politica come una clava, che crea odio, un linguaggio violento e frattura nel Paese”, ha esortato Speranza.
Tachipirina e vigile attesa… della morte
Sul piano pandemico mai aggiornato, ha replicato: “Il piano risaliva al 2006 ed era sempre stato considerato adatto perché era antinfluenzale, non anti-Covid e i nostri tecnici dopo hanno attivato un piano Covid, perché hanno ritenuto che il piano non fosse sufficiente a rispondere al Covid e ne abbiamo messo in campo uno adeguato”.
Speranza, chi rappresenta
“Una ricostruzione falsa, il ministro non ha mai usato quella frase”, ha spiegato Speranza dinanzi alla richiesta se fosse vero che il ministro Giorgetti, in Cdm, gli abbia chiesto chi rappresentasse. “Io comunque rappresento le persone che credono nella sanità pubblica“, ha concluso. tgcom24.mediaset.it
Come al solito Speranza parla senza cognizione di causa.
Non sa il poverino… che Il FMI è andato a pagare prima che far a propagare il virus, gli stati che sono stati investiti dalla forma influenzale da questi definita virus, come se le precedenti forme influenzali fossero altro… mettendo si ad esempio l’Italia, ma solo perché si è dimostrata grazie al governicchio PD e M5s prona all’ossessione di prostrarsi oltre ogni limite, ossia, la vergogna degli italiani nel detenere un governo governato. Dateci un motivo per continuare a pagarvi.