Una donna di 41 anni è stata violentata dall’uomo che le aveva subaffittato la stanza per trascorre l’isolamento fiduciario. La violenza a Roma, in un appartamento in zona Bravetta. La vittima, una donna indiana da molti anni per lavoro nel nostro Paese, era tornata all’inizio di marzo in Italia dopo un viaggio in patria e aveva preso in affitto una stanza dove poter trascorrere i 14 giorni del prescritto isolamento fiduciario. Nello stesso appartamento, oltre a un connazionale che fungeva da gestore, anche altri stranieri, tutti lì per lo stesso motivo.
Violentata in casa mentre si trova in isolamento fiduciario – Alcuni giorni fa, gli altri ospiti se ne sono andati, avendo terminato il loro periodo di quarantena. Così la donna si è ritrovata sola in casa con il locatario che ha tentato un approccio sessuale con lei. Di fronte al suo rifiuto, l’uomo l’ha trascinata con la forza in camera e lì, dopo averle strappato di mano il cellulare, ha abusato di lei.
Dopo la violenza, l’uomo si è addormentato e la donna è riuscita a ritrovare il proprio telefonino e a inviare un messaggio di aiuto, che ha fatto scattare l’allarme. In poco tempo sul posto sono arrivati gli agenti della pattuglie dei distretti di Monteverde e San Paolo. L’uomo, un 43enne indiano in Italia con regolare permesso di soggiorno, non ha opposto resistenza ed è stato arrestato. La vittima è stata condotta in ospedale dove ha ricevuto le prime visite e le attenzioni del caso.