Protesta su nave quarantena: migranti si gettano in mare

nave quarantena

Alcuni migranti, che si trovano su una nave per il periodo di quarantena, si sono buttati in mare in segno di protesta. Come scrive www.pressenza.com, che ha sentito telefonicamente un’esponente di LasciateCIEntrare, la situazione sulle navi quarantena risulterebbe priva di logica. Persone che fanno periodi più lunghi del dovuto e persone che prima della scadenza vengono trasferiti direttamente ad un CPR.

Le navi hanno costi stimati di 50.000 euro al giorno e sono 6. Risulta, secondo Pressenza, che una nave quarantena sia stata tenuta attiva per un solo migrante somalo di giovane età.

Risulterebbe anche che alcuni migranti, in quarantena sulla nave in cui è avvenuta la protesta, siano stati rinchiusi senza possibilità di uscire all’aperto sui ponti.

Fortunatamente tutti coloro che si sono lanciati in mare stati salvati. Un video della vicenda è stato pubblicato su Facebook.