Pd, ipotesi Enrico Letta segretario, “immagine internazionale autorevole”

Continua il pressing nel Pd per convicere Enrico Letta ad accettare la candidatura a segretario. L’ex premier è in queste ore a Parigi impegnato per Sciences-Po in un meeting via zoom “sulle continue sfide dell’istruzione di eccellenza” nell’era Covid. Ma a chi lo ha sentito ha spiegato di essere sensibile alla situazione del Pd e di osservare con preoccupazione alla crisi del partito che ha contribuito a fondare.

Intanto è confermata l’assemblea del Pd di domenica. “Abbiamo confermato – dice la presidente del partito valentina Cuppi – l’Assemblea nazionale del Pd che si terrà nella giornata di domenica 14 marzo, a partire dalle 9.30, in modalità webinar da remoto per l’elezione del segretario nazionale del Pd. Nelle prossime ore convocheremo una riunione con i segretari regionali e delle città metropolitane e con i segretari provinciali del partito”.

Nelle prossime ore sarà inviata la modifica dell’ordine del giorno che sarà: dimissioni del segretario nazionale, adempimenti conseguenti delle dimissioni.

“Che si debba trovare un accordo, magari. Ci manca solo che si proroghi questa crisi, che agli occhi del paese sbigottisce e sbalordisce. Non faccio nomi” ma la figura di Enrico Letta, “per l’immagine che ha internazionale e nazionale, è di sicuro molto autorevole“. Così Stefano Bonaccini intervenendo a Cartabianca su Rai3, sull’ipotesi di Letta alla guida del Pd.  ansa