Fallito il tentativo di sfregiare l’ex-presidente Usa con l’impeachment i dem Usa ci riprovano attraverso i giudici
di Roberto Frulli – Fallito il misero tentativo di sfregiare l’ex-presidente statunitense Donald Trump con l’impeachment i dem Usa ci riprovano attraverso i giudici. Proprio come fa abitualmente la sinistra in Italia. Che invece di battere gli avversari politici nelle urne cerca di farli perseguire dalla magistratura.
Una concezione vetero-stalinista. Da questo punto di vista va letta l’iniziativa del deputato democratico Eric Swalwell. Che è stato uno dei manager del processo di impeachment contro Donald Trump.
Ora Swalwell accusa l’ex-presidente, il figlio maggiore, Rudy Giuliani ed altri di aver incitato l’attacco contro il Congresso del 6 gennaio scorso.
“Gli orribili fatti del 6 gennaio sono una diretta e prevedibile conseguenza delle loro azioni illecite”, si afferma nel ricorso di 65 pagine in cui Trump e gli altri oratori del comizio svolto poco prima dell’assalto vengono accusati di incitamento alla violenza.
“Per questo sono da considerarsi responsabili delle vittime e dei danni provocati”, conclude il ricorso. Che chiede risarcimenti non specificati e che il Tribunale imponga che Trump e gli altri comunichino con almeno una settimana di anticipo l’organizzazione di altri eventuali rally.
Impeachment fallito, i Dem non si arrendono
E’ la seconda causa civile intentata da un politico democratico contro Trump per l’assalto al Congresso.
La precedente è firmata da Bennie Thompson. Che, insieme alla Naacp, accusa l’ex-presidente Trump e le milizie di estrema destra Proud Boys e Oath Keepers di aver violato il cosiddetto Ku Klux Klan Act, una legge che risale agli anni della ricostruzione dopo la guerra civile americana per proteggere sia gli ex-schiavi afroamericani che i deputati del Congresso dalla violenza dei suprematisti bianchi.
Inoltre Trump è stato messo sotto inchiesta in Georgia con l’accusa di aver esercitato pressioni che avrebbe esercitato sui vertici repubblicani dello Stato a cui, sostiene l’accusa, avrebbe chiesto di rovesciare i risultati elettorali.
E anche nello Stato di New York la Trump Organization è al centro di un’inchiesta per presunti crimini finanziari.