Francesco Amodeo e le famiglie sfrattate in Campania, di Radio Radio TV – Non è possibile che in Campania, in quartieripopolari, dove i cittadini stanno già subendo le difficili conseguenze della pandemia, si stia procedendo con l’abbattimento delle abitazioni abusive senza dare agli abitanti un’alternativa. Durante una pandemia mondiale si lasciano cittadini senza casa dopo aver comunicato, da un anno a questa parte, che la casa deve essere lo scudo dei cittadini contro il virus.
Ovviamente quello che contesto non è l’abbattimento di qualcosa di abusivo ma il fatto di mettere adesso persone per strada, tenendo conto che quelle case sono in quella condizione dagli anni ‘90, quindi non si tratta di case a rischio idrogeologico o di case pericolanti. Né si può parlare in quei quartieri di vincolo paesaggistico, ma stiamo parlando di abitazioni che, in molti casi, sono state anche oggetto di concessioni edilizie in sanatoria.
Famiglie sfrattate, corteo a Napoli
Io mi sono recato personalmente nei quartieri di Pianura e di Quarto a Napoli. Ho voluto incontrare queste famiglie sfrattate che hanno anche sfilato con me in corteo a Napoli. Ho voluto vedere i documenti e ho visto concessioni rilasciate da quei comuni addirittura negli anni ‘90, che però oggi altri enti ritengono essere illegittime.
Eppure, per molti di quelle case, gli abitanti pagano l’Ici, l’IMU e sono provvisti di titoli a costruire: posso quindi testimoniare che sono case che si trovano in quella condizione da oltre trent’anni.